Descrizione
La schisandra è una bacca originaria dell’Asia orientale, utilizzata da tempo nella medicina cinese. Schisandra ha dimostrato di aumentare la funzionalità epatica aumentando l’attività enzimatica, che a sua volta aumenta la produzione di glutatione (1, 2). Gli studi clinici in Cina di Liu KT in Studies on Fructus Schizandre Cinensis hanno dimostrato che le bacche di Schisandra possono aiutare le persone con epatite virale cronica (3). Un meccanismo per alleviare l’epatite è l’abbassamento dei livelli sierici di transaminasi glutammico-piruvica (SGPT), un marker di epatite e molti altri disturbi del fegato (4). Può anche abbassare SGOT (5). Si pensa che Schisandra aiuti a far ricrescere le cellule epatiche danneggiate dall’ingestione di alcol (6, 7, 8, 9, 10). Le parti attive di Schisandra attualmente identificate come coadiuvanti della funzione epatica sono: schizandrin, desossischizandrin, gomisins e pregomisin (11).
Studi sugli animali hanno dimostrato che Schisandra può aumentare la resistenza fisica e i livelli di energia (12). Può anche accelerare i riflessi e aumentare la concentrazione; oltre a proteggere da cose come shock termico, congelamento, intossicazione da metalli pesanti, radiazioni, problemi ad alta quota e alcuni tipi di infiammazioni (13). Schisandra può anche essere un utile coadiuvante della chemioterapia grazie sia alle sue proprietà protettive del fegato (in particolare alla disintossicazione di fase 1) sia alle sue proprietà immunomodulanti (5). Può potenzialmente aiutare le persone a gestire la tossicità di alcuni farmaci che assumono. È stato anche dimostrato che la contrattilità cardiaca aumenta, senza variazioni della pressione sanguigna (14). Oltre ad aumentare la resistenza fisica, si pensa che Schisandra aumenti la resistenza mentale e la concentrazione, nonché l’acuità visiva e uditiva (15). Schisandra è anche noto per avere proprietà fitoadattagene (simili al ginseng) e per aiutare il sistema nervoso endocrino, immunitario e simpatico (16). Può aiutare con problemi cardiovascolari e gastrointestinali, aumentare la secrezione biliare e persino aiutare nella prevenzione dell’aterosclerosi (17, 18). È stato anche riferito che Schisandra ha un effetto afrodisiaco sia sugli uomini che sulle donne (aumentando la capacità di resistenza degli uomini e stimolando la sensibilità nei genitali femminili) (19).
Schisandra è noto per avere alcune funzioni antimicrobiche. Si ritiene che sia particolarmente efficace contro Bacillus dysenteriae, Staphylococcus epidermidis, Staphylococcus aureus, Bacillus subtilis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Proteus vulgaris e HIV (20, 21, 22, 23).
Nella pratica clinica risulta essere un antimicrobico molto efficace contro molti tipi di organismi (fungini, batterici, virali, ecc.). È stato anche molto utile nei pazienti che hanno sofferto di stress epatico o che hanno bisogno di espellere eventualmente alcuni xenobiotici, sostanze chimiche, metalli e micotossine immagazzinati. Ci sono alcuni pazienti che hanno bisogno di prenderlo per 3-6 mesi e riferiscono molti cambiamenti positivi dall’assunzione. Abbiamo visto che aiuta anche l’eczema cronico.
La medicina cinese in genere prescrive Schisandra per curare malattie mentali come la depressione e per aiutare contro l’insonnia (24).
Molti studi hanno dimostrato le proprietà antinfiammatorie della Schisandra (25, 26). Anche l’assunzione di Schisandra per 4-6 giorni ha ridotto i livelli epatici di colesterolo totale (TC) e trigliceridi (TG) (fino al 50% e 52%, rispettivamente) nei topi ipercolesterolemici (27). Provoca anche il rilassamento del tessuto muscolare liscio e dei tessuti della prostata e potrebbe aiutare con l’iperplasia prostatica benigna (28).
Controindicazioni:
Non assumere durante la gravidanza, poiché può aumentare le contrazioni uterine (sebbene sia stato usato per indurre il travaglio).
Dosaggio:
La nostra dose raccomandata è un tappo 3 volte al giorno.